I musei più pazzi d'Italia
Guida alle collezioni più folli e divertenti disseminate nella penisola, per non morire mai di noia davanti alle teche. Dalla stregonerie alla bora di Trieste ai flipper. C'è un museo per tutto!
| di Elena Dallorso
Quello più pratico, benché meno romantico, è il museo del Risparmio. Si trova a Torino, è aperto tutti i giorni tranne il martedì e dal baratto alla spending review insegna tutto quello che bisogna sapere in questi tempi di crisi. Il biglietto, che è più in linea con l'inflazione galoppante (8 €) che con il tema del museo, in realtà prevede una specie di abbonamento a 30 € per 5 ingressi. Il più esoterico si trova a Triora, in Liguria, ed è dedicato alla stregoneria e all'inquisizione. Scendete nei sotterranei e capirete perché questo è considerato il paese delle streghe per eccellenza. Il più originale è quello della Bora, a Trieste, dove anche se non vi è mai capitato di attraversare una strada con un vento a 100 km all'ora, potete vivere l'esperienza di persona. Il più divertente quello del Flipper a Bologna. Sparsi in tutta Italia, in ogni regione, ci sono centinaia di piccoli musei curiosi da visitare se passate di lì e soprattutto se non ne potete più di pinacoteche ingessate e immense. Difficili da trovare? Non più: è appena uscita da Ultra la guida Pazzi musei dei Cercatori di Perle (12 €).
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